Sono reduce da un periodo intenso, l’uomo col quale sono uscita per un po', che chiameremo Massimo, ha pensato bene di dileguarsi dopo vari tiri e molla, io vado avanti cercando di stare serena. Effettivamente gli abbandoni li ho sempre sofferti. Soffro sopratutto la mancanza di coraggio. In questo caso il dileguato ha altre ‘occasioni’ per cui non soffre la mia mancanza, a quanto pare sono solo riserva di caccia. Questo è un capitolo che affronteremo piu avanti.
Ho sempre avuto la sensazione che mancasse qualcosa, e io dovrei tutt’ora fare attenzione a ciò che mi segnala il cuore...
Marzo 2009, vado all’estero per il matrimonio di mio fratello, Massimo non riesce a resistere e si fa sentire spesso via mail, cose molto carine e romantiche, del tipo ‘quanto tornerai troverai una nuova vita che t’aspetta’....si si certo...
Sono un pò diffidente ma in fondo al cuore spero sempre che da ebete si evolva a persona civile. Tutte le volte è sempre la stessa storia, ci credo come se fosse la volta buona e poi mi devo ricredere. E poi mai e poi mai credere che un uomo di 45 anni possa cambiare a quest’età! Non ci credete minimamente!!
Rientro a lavoro e dopo una breve ricongiunzione con lui mi riprendo la mia solita vita. Sono stufa di stare con una persona che mi cerca per le sue comodità e quando ho bisogno io si fa di nebbia.
Vi risparmio tutte le belle chiaccherate con sto infamone, oggi non sono nemmeno arrabiata con lui, del resto almeno una cosa la sapeva fare bene...indovinate cosa...
Per non parlare poi delle amiche che prima ti dicono: chi Massimo? è un gentiluomo, una persona per bene! Poi dopo, sempre dopo...loro si ...sapevano che razza di cretino fosse...ma dai? Dirmelo prima no eh! Beh le amiche servono pure a farti fare belle esperienze....
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