Luglio 2009, ed ecco che Massimo si rifà vivo dicendomi che è ora che finisca il purgatorio nel quale l’ho messo, che ha pagato abbastanza. Ossignore, un altro fuori di cranio. Si, caro, ti ho perdonato ma non dimentico e non c’è niente che tu possa fare, torna a cuccia per favore!
Finalmente sparisce del tutto.
Durante l’estate esco qualche volta con un macellaio assai carino. Andiamo alle piscine termali e scopro che è completamente ricoperto di tatuaggi. Sulla schiena un enorme acquila che lotta con un serpente. Proprio pulp. E poi si depila tutto. Bleah!
Comunque nonostante sia uscito indenne dalla rassegna di cinema giapponese evidentemente non ci piacciamo abbastanza. La cosa sfuma senza troppi clamori. A parte che è alto 2metri e gli arrivo alla cinta, il che porta subito a disdicevoli commenti.Sembriamo l’articolo ‘il’ e potrebbe usarmi come utensile.
Mi viene a prendere e in macchina ha la borsa dei coltelli da lavoro...mmmmh fantastico, si prospettano fettine di culo o costolette di donna?? No grazie.
Effettivamente devo ammettere che non c’è neanche tutta questa chimica.
Archivio pure questa pratica.
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