mercoledì 11 gennaio 2012

questa non sono io, o forse si?

Come portare fuori il peggio di me. Non c'era riuscito nessuno, nemmeno il famigerato Pigro, dopo 11 anni di storia, 8 di convivenza e almeno 6 di menzogne.
Ebbene, oggi ho dato prova di cosa puo diventare una donna davanti alla nullità.
Dopo muri di silenzio e reiterate bugie, è riuscito a far emergere quella persona che in quasi 40 anni era solo nel mio immaginario.
Quella persona non sono io. E' un estraneo che alberga dentro di me e che per tutta la vita è stato dormiente.
E dire che avrei tanto voluto in quei momenti che mi abbracciasse, come se tutto questo dolore non fosse nemmeno stato causato dalle sue finzioni.
Un abbraccio consolatorio...va tutto bene, non piangere.
E invece si è beccato un calcio sugli stinchi, con tutta la forza che avevo. Poca a dire il vero, non sono ultimamente un esempio di atleta olimpico.
Che tristezza tutto cio, ho fatto la signora ineccepibile per 4 mesi, mestamente in silenzio, e ora sono crollata miseramente.
Mi fa ancora male il torace.
Se mi avesse parlato quando era ora, anzichè continuare a recitare una parte, non saremmo arrivati a questo misero punto.
Credo di aver toccato il fondo, sperando che non ci sia nessuno che mi passi una pala nel frattempo.

1 commento:

  1. Capisco il punto di vista, ma sinceramente una delle cose che ammiro della mia amica è che sia ancora capace di incazzarsi. Il post è vecchio, spero che nel frattempo abbia rivalutato questa risorsa. Brava Leila.

    RispondiElimina