Leggevo questo post del corriere, nel quale una 20enne riteneva l'amica 40enne della madre una persona ridicola perchè, essendo vecchia, non doveva più nemmeno pensare che potesse innamorarsi, o peggio che qualcuno si potesse innamorare di lei.
Come poteva trovare qualcuno che la trovasse attraente o degna d'essere guardata alla veneranda età di 40anni?
E' assai crudele la presunzione che si ha a 20 anni, anche io a quell'età pensavo che i 40enni fossero vecchi e mi faceva orrore immaginare le loro prestazioni sessuali, ritenute quasi da necrofilia.
Poi sono arrivati gli anni 80 e 90 e il governo Berlusconi col quale viene leggittimato esclusivamente il corpo delle adolescenti appena uscite dalla pubertà, nonchè ritenuto opportuno dimostrare molti meno anni per evitare di finire nell'oblio, ed essere considerati relitti della società.
Non a caso ora va tanto di moda la depilazione totale di maschi e femmine.
Ho appena terminato un libro che guarda caso fa eco a tutto questo, uno dei protagonisti ha 70anni, si accoppia con una 20enne, e continua a sottoporsi a trattamenti di decronizzazione per tornare ragazzino, ma alla fine il processo di contrasto ai radicali liberi si ribella senza pietà e la natura fa comunque il suo corso. E lui muore, come tutti.
Una decina di anni fa guardando la situazione di una amica molto piu grande di me dissi a me stessa che mai sarei finita cosi: 40enne senza figli, ancora a chiedersi se l'amore della vita sarebbe arrivato.
Ed ecco che il destino mi ha ripagata con la stessa moneta.
Quindi vorrei dire a questa gentile 20enne che certamente la sua presunzione è dettata dalla non-conoscenza e dalla poca esperienza, che la sua freschezza ora è brillante e senza fine...ma 20anni passano talmente in fretta che un giorno ti volti indietro e ti sembra di non aver ancora vissuto.
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