Ebbene, per la rubrica 'buttiamoci pure dal dirupo che non ti fai male' ho preso la decisione di tentare la sorte.
Se cadrò rovinosamente, ricordatemi per favore che è una decisione che ho preso in tutta serenità e coscienza. Cosa mi ha spinto a farlo?
Il desiderio di calore, di casa, di abbracci nella notte che non svaniscano con le prime luci del mattino.
Nonchè una bella faccina da schiaffi.
Benvenuto, fai come se fossi a casa mia.
Leila.
giovedì 31 gennaio 2013
mercoledì 30 gennaio 2013
misure
E per la ben nota rubrica 'Saggezze Femminili, mai più senza', parliamo di misure.
Cara amica, la misura delle cose sta nel verificare se dopo la copula:
- istantaneamente il suo pollice opponibile non è più in grado di fare il tuo numero
- siamo passati dal 'buongiorno dolce amore mio' al 'ah, ciao...buona giornata'
- siamo passati dal 'ho molta voglia di vederti' al 'ora vedo cosa ho in agenda'
- le valanghe di mail,sms, skypate e quant'altro sono finite nell'oblio galattico profondo
- la sua connessione neuronale è svanita con l'espulsione dei portatori di gameti
In questi semplici ma chiarissimi casi, l'unica misura possibile è procedere con una bella mazzata sui denti per poi proseguire con il processo di ignoramento assoluto.
Qui di seguito un arnese adatto all'uopo.
Visto che quel che fu il suo 'amore mio' non è più degno della sua attenzione perchè dovresti farti tu il sangue amaro?
Inoltre assolutamente evitare le consuente elucubrazioni, durante le quali sforniamo le fantasie più disparate :disastri ambientali, assalti armati, tezze mozzate e così via.
Piuttosto guardiamo oltre, con fatica lo so...ma oltre.
Ricordiamoci altresì di evitare di riempire noi i contenuti di quei capitoli che di loro avrebbero solo il titolo.
Ovvero, non diamo per scontato che il film sarà una figata avendo visto,magari solo da lontano, alcuni frammenti del trailer.
Tra le altre cose...ma poi sta copula era degna di nota?
ti abbraccio, Leila.
Cara amica, la misura delle cose sta nel verificare se dopo la copula:
- istantaneamente il suo pollice opponibile non è più in grado di fare il tuo numero
- siamo passati dal 'buongiorno dolce amore mio' al 'ah, ciao...buona giornata'
- siamo passati dal 'ho molta voglia di vederti' al 'ora vedo cosa ho in agenda'
- le valanghe di mail,sms, skypate e quant'altro sono finite nell'oblio galattico profondo
- la sua connessione neuronale è svanita con l'espulsione dei portatori di gameti
In questi semplici ma chiarissimi casi, l'unica misura possibile è procedere con una bella mazzata sui denti per poi proseguire con il processo di ignoramento assoluto.
Qui di seguito un arnese adatto all'uopo.
Visto che quel che fu il suo 'amore mio' non è più degno della sua attenzione perchè dovresti farti tu il sangue amaro?
Inoltre assolutamente evitare le consuente elucubrazioni, durante le quali sforniamo le fantasie più disparate :disastri ambientali, assalti armati, tezze mozzate e così via.
Piuttosto guardiamo oltre, con fatica lo so...ma oltre.
Ricordiamoci altresì di evitare di riempire noi i contenuti di quei capitoli che di loro avrebbero solo il titolo.
Ovvero, non diamo per scontato che il film sarà una figata avendo visto,magari solo da lontano, alcuni frammenti del trailer.
Tra le altre cose...ma poi sta copula era degna di nota?
ti abbraccio, Leila.
martedì 29 gennaio 2013
rivediamoci ma anche no
No, non ci rivedremo caro moderno nuragico.
E sai perchè?
Perchè non ne posso più di persone con più paletti mentali che neuroni.
Ma le presunte persone meravigliose, nascoste sotto le spesse coltri delle loro esistenze, perchè non si grattano via da soli il loro pesante fardello invece di sperare che arrivi una nuova e miracolante indulgenza plenaria?
Perchè infatti non vi scavate voi per cavare il bello che c'è, perchè non fate un po' del lavoro doloroso che ho dovuto fare io per uscire dal pantano di tutta una vita? Perchè non venite già belli puliti, o magari solo con la polvere della settimana?
No eh?
Non si può più sentire la solfa: sono un solitario, sono una persona difficile, sono questo..sono quello...
e che cazzo! Ma se sei un solitario stai solo!
Io non sono una solitaria, sono una che ama stare con la gente, amo pure stare con me stessa, passarmi la serata a cercare di suonare la chitarra indispettendo i vicini.
Però sono pure quella che ha pagato care le sue decisioni, che ha preso in mano la vita a quasi 40anni sperando cosi che i 40 successivi possano essere meglio dei primi.
Ecco, fate qualcosa porca eva!
Ci sono persone che vivono con tale cautela che poi muoiono nuove di zecca.
Non ricordo dove l'ho letta, però sì ci siamo.
Fanculo.
lunedì 28 gennaio 2013
ci sono baci
Ci sono baci che si danno per ricordare com’erano.
Per capire se hanno ancora quel sapore che ti piaceva tanto.
Se funzionano, sono i migliori.
(da: Mia suocera beve).
Aggiungo:
ci sono quei baci che al solo ricordarli ti vengono gli occhi lucidi e maledici tutti quei baci che non ti hanno fatto tremare le gambe, maledici pure te stessa che hai baciato qualcuno senza sentire il viso divampare, senza sentire il cuore venir fuori dal petto.
Quand'è l'ultima volta che hai baciato qualcuno assaporandone il gusto e sperando non finisse mai?
Fu tanto tanto tanto tempo fa.
Per capire se hanno ancora quel sapore che ti piaceva tanto.
Se funzionano, sono i migliori.
(da: Mia suocera beve).
Aggiungo:
ci sono quei baci che al solo ricordarli ti vengono gli occhi lucidi e maledici tutti quei baci che non ti hanno fatto tremare le gambe, maledici pure te stessa che hai baciato qualcuno senza sentire il viso divampare, senza sentire il cuore venir fuori dal petto.
Quand'è l'ultima volta che hai baciato qualcuno assaporandone il gusto e sperando non finisse mai?
Fu tanto tanto tanto tempo fa.
tutto finisce
Cominciano quando:
- hai molto altro a cui pensare
- hai il livello di attenzione di un tafano
- ti accorgi ma è già tutto finito
- il tuo gatto si prende la rogna
- si spacca la barra della tua chitarra preferita
- baci il cancello con la fiancata destra dell'auto
Finiscono:
- sempre.
consapevolezze
Lei ieri è uscita con l'uomo che veniva dal mare.
E dopo infiniti giorni di intensi scambi letterali finalmente si ricongiungevano.
Poche ore per sentire odori, sapori e parole.
Buon odore, buon sapore belle parole.
Ma nel vederlo ripartire sentiva nell'anima la consapevolezza che la magia non si sarebbe ripetuta.
E dunque si confida col suo cuore rimasto sul mare, quasi per destarlo dal torpore invernale e cercare di riportarlo a se:
- ieri ho passato una giornata con un tuo simile, una timida imitazione. Sono triste forse proprio per questo. Mi ricordava te per certi versi, ma non eri tu.
- lo rivedrai?
- non credo, la cosa che mi rende malinconica in realtà è sapere che con te non posso stare, caro il mio cuore, e nel contempo non mi va pure di aspettare tutta la vita per ritornare sul mare e stare con te quando avremo solo ricordi non condivisi.
-tornerai e sarò il tuo bastone della vecchiaia.
-non posso farmi questo, perchè vuol dire che chiunque arrivi da ora fino a quel momento non avrà mai il mio cuore, è troppo doloroso.
Tristi consapevolezze.
Quando inizia la vecchiaia?
E dopo infiniti giorni di intensi scambi letterali finalmente si ricongiungevano.
Poche ore per sentire odori, sapori e parole.
Buon odore, buon sapore belle parole.
Ma nel vederlo ripartire sentiva nell'anima la consapevolezza che la magia non si sarebbe ripetuta.
E dunque si confida col suo cuore rimasto sul mare, quasi per destarlo dal torpore invernale e cercare di riportarlo a se:
- ieri ho passato una giornata con un tuo simile, una timida imitazione. Sono triste forse proprio per questo. Mi ricordava te per certi versi, ma non eri tu.
- lo rivedrai?
- non credo, la cosa che mi rende malinconica in realtà è sapere che con te non posso stare, caro il mio cuore, e nel contempo non mi va pure di aspettare tutta la vita per ritornare sul mare e stare con te quando avremo solo ricordi non condivisi.
-tornerai e sarò il tuo bastone della vecchiaia.
-non posso farmi questo, perchè vuol dire che chiunque arrivi da ora fino a quel momento non avrà mai il mio cuore, è troppo doloroso.
Tristi consapevolezze.
Quando inizia la vecchiaia?
mercoledì 23 gennaio 2013
ritorni
- forse non avremo tempo per aprire quel vino e brindare
- hai una scusa per tornare
- tornerò, la mia scusa sei tu
- non dirmi ora che tornerai, ma solo se rientrando a casa desidererai di trovarmi li ad aspettarti
- anche con quanto hai appena detto, tu sei molto di più di quanto mi potessi aspettare.
domenica è già domani.
- hai una scusa per tornare
- tornerò, la mia scusa sei tu
- non dirmi ora che tornerai, ma solo se rientrando a casa desidererai di trovarmi li ad aspettarti
- anche con quanto hai appena detto, tu sei molto di più di quanto mi potessi aspettare.
domenica è già domani.
attese
La primavera arriva sabato, domenica ha già quel profumo e l'aria pungente sugli occhi.
Lei non sa niente, sfida la sorte e l'inverno e scommette su se stessa quasi come se attendesse questo ricongiungimento da sempre.
Dov'era stato fin'ora?
Sul mare, le disse.
Anche lei veniva dal mare. Ora non più.
Non si erano mai incontrati, se non in quei non luoghi dove ci sono tutti e non c'è nessuno. Farà male l'attesa?
No, quando aspetti che arrivi l'estate e ti tuffi nel mare, fa male?
No, non fa male.
Che mare sia, sarà solo un po' fresco.
E allora, chiese lei, ti piacciono le olive?
Lei non sa niente, sfida la sorte e l'inverno e scommette su se stessa quasi come se attendesse questo ricongiungimento da sempre.
Dov'era stato fin'ora?
Sul mare, le disse.
Anche lei veniva dal mare. Ora non più.
Non si erano mai incontrati, se non in quei non luoghi dove ci sono tutti e non c'è nessuno. Farà male l'attesa?
No, quando aspetti che arrivi l'estate e ti tuffi nel mare, fa male?
No, non fa male.
Che mare sia, sarà solo un po' fresco.
E allora, chiese lei, ti piacciono le olive?
martedì 22 gennaio 2013
ho visto
Ho visto un uomo che moriva per amore
Ho visto un altro che più lacrime non ha.
Subito ammoniti per simulazione.
Ho visto un altro che più lacrime non ha.
Subito ammoniti per simulazione.
lunedì 21 gennaio 2013
saggezze femminili #3
Care amiche quest'oggi proseguiamo con la rubrica 'Saggezze Femminili, mai più senza'
per aiutare questa volta un uomo alle prese con una donna non disponibile.
Capisco il tuo rammarico caro amico, ma da quel che mi scrivi si evince solo una cosa: lei non ti vuole!
E te lo ha dimostrato in svariate maniere:
- viene al concerto con te e non ti permette di appropinquarti in alcun modo
- ti bacia ma poi si guarda intorno con sospetto
- ti prende per mano solo in luoghi non affollati
- ti ha presentato agli amici ma poi non risponde al telefono
- risponde ai tuoi sms prontamente ma con freddezza e distacco
- l'entusiasmo iniziale è andato scemando ed è sparito miserevolmente
- non ti ha fatto vedere la sua farfallina, manco col binocolo tantomeno in foto, e sono due mesi che vi frequentate assiduamente.
Ecco su quest'ultimo punto vorrei precisare che tra adulti non occorre aspettare di vedere l'arcangelo Gabriele per decidere se concerdersi o meno, di solito quando ci si piace non si vede l'ora di finire orizzontali su qualunque superficie.
Dopo 2 mesi di assidua frequentazione, caro amico, se non hai ancora infilato le tue manine nelle sue mutande o tu sei impedito o molto più probabilmente lei non ti vuole e non fa niente affinchè tu possa raggiungere il triangolino dell'amore.
E poco importa se ha avuto una vita difficile, un ex moroso che l'ha maltrattata, un figlio da accudire, un cane da controllare e un gatto con le pulci da tenere d'occhio.
Quando ci si piace non c'è passato che tenga, ne presente a dire il vero.
Quando ci si piace il fuoco dabbasso arde talmente violento che ti basterebbe un antro da 2mmquadri per accoppiarti con soddifazione.
Quindi caro amico, non perdere altro tempo appresso ad una che fugge. Piuttosto vai incontro a chi ti vuole sul serio.
Ti abbraccio.
Leila.
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venerdì 18 gennaio 2013
saggezze femminili #2
E per la rubrica Saggezze Femminili, mai più senza
rispondo ad una cara amica la quale pare essersi incaponita con un uomo che palesemente non è disponibile.
Cara amica,
oramai sono mesi che gentilmente mi illumini con i dettagliati resoconti delle vostre conversazioni. Da ciò che racconti si evince che lui non è assolutamente disponibile, poichè se ti dice che:
- ti vuole sentire solo ogni due giorni è perchè desidera una tregua da te, altrimenti sarebbe lui a chiamarti per primo.
- Lui ha difficoltà con le donne, credigli. E' cosi. Forse è gay ma non lo sa ancora.
- Non vuole relazioni serie è perchè non ne vuole proprio. Forse tra qualche anno, con qualcun'altra.
E' assai chiaro l'intento dell'omino...ovvero : Tenerti alla Larga!!
Se inoltre, per il soggetto in questione, non ci sono prove evidenti di relazioni consolidate...io direi che non si tratta del solito caso difficile...ma proprio di un caso umano.
Indaghiamo piuttosto il motivo per il quale insistiamo laddove non otteniamo la risposta che desideriamo ma sempre e solo dei rifiuti (visibili ai più meno che ai nostri adoranti occhietti).
Verifichiamo inoltre se ha problemi con la madre, sicuramente è cosi.
In tal caso:
Stiamo alla larga da tali personaggi. E non ve lo ripeto più!!
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giovedì 17 gennaio 2013
saggezze femminili #1
Che te ne fai di un bipolare sociopatico? Non puoi usarlo nemmeno per giocare a ping-pong!
(cit.)
(cit.)
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mercoledì 16 gennaio 2013
i vorrei ma non posso
Quanto mi fanno sorridere quelli che attendono che le cose vengano fatte da altri per non prendersi la minima responsabilità, rischiando quindi di trovarsi faccia a faccia con ciò che hanno deciso.
Paura eh??
Sei di fronte alla tua pasticceria preferita e aspetti fuori, guardando la vetrina con l'occhietto languido, che il proprietario esca e ti lanci un bignè.
...oh del resto l'ha lanciato lui...e io ho 'dovuto' divorarlo all'istante. Altrimenti mica lo prendevo eh.
buuuuuuuuuuuhhhhhhhhhh
Paura eh??
Sei di fronte alla tua pasticceria preferita e aspetti fuori, guardando la vetrina con l'occhietto languido, che il proprietario esca e ti lanci un bignè.
...oh del resto l'ha lanciato lui...e io ho 'dovuto' divorarlo all'istante. Altrimenti mica lo prendevo eh.
buuuuuuuuuuuhhhhhhhhhh
martedì 15 gennaio 2013
prevenzione infortuni
Vale la pena subire un disagio per timore di offendere l'altro?
NO. Difatti dopo aver espresso in maniera chiara, probabilmente anche denudando le mie storiche difese, il sentimento provato ultimamente, mi son sentita liberata di un peso enorme.
Ho dovuto chiaramente espormi, accettando di esprimere la mia debolezza nei confronti di certi atteggiamenti, e nel contempo, rischiare di essere fraintesa.
Per fortuna, almeno credo, cosi non è stato.
Quel che mi premeva era non ricadere nei medesimi schemi: fare in modo che la situazione diventasse insostenibile e mettere l'altro con le spalle al muro per sentirmi dire le cose che poi avrei utilizzato come il solito alibi 'vedi che non funziona??'.
Prevenire è servito.
Mi sento assai meglio.
NO. Difatti dopo aver espresso in maniera chiara, probabilmente anche denudando le mie storiche difese, il sentimento provato ultimamente, mi son sentita liberata di un peso enorme.
Ho dovuto chiaramente espormi, accettando di esprimere la mia debolezza nei confronti di certi atteggiamenti, e nel contempo, rischiare di essere fraintesa.
Per fortuna, almeno credo, cosi non è stato.
Quel che mi premeva era non ricadere nei medesimi schemi: fare in modo che la situazione diventasse insostenibile e mettere l'altro con le spalle al muro per sentirmi dire le cose che poi avrei utilizzato come il solito alibi 'vedi che non funziona??'.
Prevenire è servito.
Mi sento assai meglio.
lunedì 14 gennaio 2013
non siamo auto a noleggio
Ci lamentiamo che non vorremmo mai essere le ruote di scorta di nessuno, invece succede, più spesso di quanto crediamo, che ci facciamo trattare come auto a noleggio.
Rispondendo e quindi soddisfacendo un bisogno a chiamata. La sua.
La domanda è sempre quella: quale motivazione ti induce ad accettare cose per le quali fai interminabili e convinti sermoni alle amiche?
E' cosi difficile trovare l'equilibrio tra il desiderio legittimo di un compagno e il rispetto verso se stessi?
Detto volgarmente spesso cerchiamo di colmare le crepe del cuore a colpi di regali augelli, ma non funziona!
Che poi non si tratta di scambiarsi coccole più o meno sessuali, ma di tutto il contorno.
Ho già affrontato il discorso del microcefalo da compagnia, figura mitologica utile in taluni frangenti, specie se le necessità fisiche impellono e non hai intenzione di legarti a nessuno.
Il microcefalo in questione deve però inserirsi in un gate spazio-temporale ben definito e assai breve, non più di qualche sporadica frequentazione.
Non deve diventare una relazione, in alcun modo.
Invece per l'ennesima volta mi ritrovo a dovermi ripetere le stesse cose, non imparo mai eh!
Riassumendo:
- se parte per una vacanza e non ti scrive: non gli piaci abbastanza.
- se al rientro dalla vacanza non corre da te per salutarti: ha tociato in vacanza e non gli piaci abbastanza
- se vi vedete il venerdi e il sabato è uccel di bosco e ti lascia da sola: non gli piaci abbastanza
- se ripete che a te ci tiene ma non si fa mai sentire: non gli piaci abbastanza
- se ha mille impegni prima di aver voglia di vedere te: ha tociato da altre parti e non gli piaci abbastanza
- se quando sta con te è delizioso ma quando non vi vedete è come se tu fossi morta: non gli piaci abbastanza
- se vi frequentate da due mesi e fa fatica a prenderti per mano: non gli piaci abbastanza
E quando hai la sensazione che non gli piaci abbastanza è proprio così...NON gli piaci abbastanza. E non c'è altro da dire.
Spero di essere stata chiara.
Rispondendo e quindi soddisfacendo un bisogno a chiamata. La sua.
La domanda è sempre quella: quale motivazione ti induce ad accettare cose per le quali fai interminabili e convinti sermoni alle amiche?
E' cosi difficile trovare l'equilibrio tra il desiderio legittimo di un compagno e il rispetto verso se stessi?
Detto volgarmente spesso cerchiamo di colmare le crepe del cuore a colpi di regali augelli, ma non funziona!
Che poi non si tratta di scambiarsi coccole più o meno sessuali, ma di tutto il contorno.
Ho già affrontato il discorso del microcefalo da compagnia, figura mitologica utile in taluni frangenti, specie se le necessità fisiche impellono e non hai intenzione di legarti a nessuno.
Il microcefalo in questione deve però inserirsi in un gate spazio-temporale ben definito e assai breve, non più di qualche sporadica frequentazione.
Non deve diventare una relazione, in alcun modo.
Invece per l'ennesima volta mi ritrovo a dovermi ripetere le stesse cose, non imparo mai eh!
Riassumendo:
- se parte per una vacanza e non ti scrive: non gli piaci abbastanza.
- se al rientro dalla vacanza non corre da te per salutarti: ha tociato in vacanza e non gli piaci abbastanza
- se vi vedete il venerdi e il sabato è uccel di bosco e ti lascia da sola: non gli piaci abbastanza
- se ripete che a te ci tiene ma non si fa mai sentire: non gli piaci abbastanza
- se ha mille impegni prima di aver voglia di vedere te: ha tociato da altre parti e non gli piaci abbastanza
- se quando sta con te è delizioso ma quando non vi vedete è come se tu fossi morta: non gli piaci abbastanza
- se vi frequentate da due mesi e fa fatica a prenderti per mano: non gli piaci abbastanza
E quando hai la sensazione che non gli piaci abbastanza è proprio così...NON gli piaci abbastanza. E non c'è altro da dire.
Spero di essere stata chiara.
domenica 13 gennaio 2013
Mangiami
Arthur Fisher - Satyr and Nymph (1900).
chiamala
"Chiamala. Cristo santo, non hai ancora capito che con le persone non puoi comportarti come con le magliette.
Tu compri una maglietta che ti piace da morire e la usi il minimo necessario, in occasioni speciali, perché non faccia i buchi, si sbiadisca, si rovini. Funziona.
Tu compri una maglietta che ti piace da morire e la usi il minimo necessario, in occasioni speciali, perché non faccia i buchi, si sbiadisca, si rovini. Funziona.
Ma con le persone no.
Le migliori sono
tutte sbiadite, bucate e consunte per quanto te le sei sentite addosso."
Bianco come il latte, rossa come il sangue. (Alessandro D’Avenia)
sabato 12 gennaio 2013
bah e ri-bah
Ma se passano 10 giorni e non è ancora sotto casa tua con lo sguardo inequivocabile e una bottiglia di rosso in mano per festeggiare la pace fatta....
Ecco sì, non gli piacete abbastanza.
Ecco sì, non gli piacete abbastanza.
venerdì 11 gennaio 2013
ammissioni di colpevolezza
Mie ovviamente.
Mi sono inquietata varie volte con chi, invece di usare il mio nome, perseverava nel chiamarmi col mio titolo di studio.
Sono sempre stata convinta che tutto ciò servisse a deleggittimarmi e non a darmi importanza. Nel senso: ti chiamo 'ingegnere' perchè cosi mantengo le distanze da Leila.
Ma io non sono solo un ingegnere, sono prima di tutto Leila.
E io qui cosa faccio?
Uguale mi pare.
Ti chiamo 'omino depilato' per non sentire risuonare dentro di me il tuo nome. Che poi è tra i miei preferiti di sempre.
Omino poi...che stronzetta eh, devi diventare piccolo piccolo dentro di me altrimenti mi occupi tutto lo spazio.
Uccidiamo subito questa dannosa e pericolosissima parte tenera della mia fragile anima.
Mi sono inquietata varie volte con chi, invece di usare il mio nome, perseverava nel chiamarmi col mio titolo di studio.
Sono sempre stata convinta che tutto ciò servisse a deleggittimarmi e non a darmi importanza. Nel senso: ti chiamo 'ingegnere' perchè cosi mantengo le distanze da Leila.
Ma io non sono solo un ingegnere, sono prima di tutto Leila.
E io qui cosa faccio?
Uguale mi pare.
Ti chiamo 'omino depilato' per non sentire risuonare dentro di me il tuo nome. Che poi è tra i miei preferiti di sempre.
Omino poi...che stronzetta eh, devi diventare piccolo piccolo dentro di me altrimenti mi occupi tutto lo spazio.
Uccidiamo subito questa dannosa e pericolosissima parte tenera della mia fragile anima.
giovedì 10 gennaio 2013
illuminazioni laterali
Qualcuno più illuminato di me mi ha suggerito di trovare una via di comunicazione a metà strada tra me e l'omino depilato.
Se pure il 99,99% della popolazione mondiale stesse sul 90° percentile e la pensasse come me e lui fosse l'unico a vederla diversamente, non è detto che il torto stia dalla sua parte.
Beh, certo è che la statistica mi offre un ottimo spunto.
Il comportarsi come si deve e non come ci si sente non è un buon punto di partenza.
Ah no? Quindi se ho voglia di fare pipì su un muro di un asilo o riempire di improperi l'ebete che mi sveglia alle 2 del mattino...posso farlo?
O forse sto come al solito esasperando i toni per darmi, appunto, un tono?
Mi piacciono i saporti forti, l'ho sempre detto.
Ne vale la pena provare? Non lo so.
Parliamo lingue diverse, mi pare oramai assodato.
Me la son presa troppo secondo lui che a quanto pare forse telepaticamente mi aveva trasmesso pensieri di vicinanza.
Io probabilmente non avevo il sintonizzatore canali sulla frequenza giusta.
O lo hanno detto al tg delle 20 e io ero a lezione di danza??
Non mi va di adattarmi, per quanto il compromesso sia utile e permetta l'avanzamento di situazioni che magari rimarrebbero statiche a vita.
Ma ora?
Ho fatto un passo indietro ma già tremo.
Spesso sono stata vicina a uomini non disponibili per avere un alibi per una veloce fuga, e poter ammettere che sì pure questa volta avevo ragione.
La realtà è che ho timore di nn aver ragione stavolta.
Se pure il 99,99% della popolazione mondiale stesse sul 90° percentile e la pensasse come me e lui fosse l'unico a vederla diversamente, non è detto che il torto stia dalla sua parte.
Beh, certo è che la statistica mi offre un ottimo spunto.
Il comportarsi come si deve e non come ci si sente non è un buon punto di partenza.
Ah no? Quindi se ho voglia di fare pipì su un muro di un asilo o riempire di improperi l'ebete che mi sveglia alle 2 del mattino...posso farlo?
O forse sto come al solito esasperando i toni per darmi, appunto, un tono?
Mi piacciono i saporti forti, l'ho sempre detto.
Ne vale la pena provare? Non lo so.
Parliamo lingue diverse, mi pare oramai assodato.
Me la son presa troppo secondo lui che a quanto pare forse telepaticamente mi aveva trasmesso pensieri di vicinanza.
Io probabilmente non avevo il sintonizzatore canali sulla frequenza giusta.
O lo hanno detto al tg delle 20 e io ero a lezione di danza??
Non mi va di adattarmi, per quanto il compromesso sia utile e permetta l'avanzamento di situazioni che magari rimarrebbero statiche a vita.
Ma ora?
Ho fatto un passo indietro ma già tremo.
Spesso sono stata vicina a uomini non disponibili per avere un alibi per una veloce fuga, e poter ammettere che sì pure questa volta avevo ragione.
La realtà è che ho timore di nn aver ragione stavolta.
istruzioni per l'uso
Anni fa Cosmopolitan pubblicava spesso dettagliate istruzioni per l'uso e la manutenzione dei regali augelli.
Del tipo: fare un rapporto orale come si conviene o come ottenere il massimo dalla posizione n°33 del kamasutra.
Mio nonno, all'epoca ultra 80enne, uomo dei primi del 900, mussoliniano convinto e ultrareligioso, abbonato al "Messaggero di Sant'Antonio", scova il giornale in camera di mia zia...chiaramente non resiste e precisino com'era non manca di scorrere tutte le righe con quel suo solito piglio altero.
Lo vediamo tutto assorto nella lettura, seduto fuori in cortile, nessuno di noi ha il coraggio di avvicinarsi per farlo desistere.
Io e mia zia lo osserviamo di nascosto sperando che non arrivi al famigerato articolo, sogghignando e immaginando che tipo di reazione verrà fuori da questa esperienza.
Intanto lo si sente leggere sotto voce, segnando con l'indice della mano destra le righe del giornale, ogni tanto tira su gli occhiali.
La bellezza della ceretta brasiliana:
-La ce-reee-tta bra-si-li--ana ,Essuperdeu! (primo disappunto)
Ops...già comincia :))
Gira pagina tutto interessato, non ha alcuna intenzione di smettere.
Donne a seno nudo.
-mmmmmmmh! (altro disappunto)
Arriviamo al famigerato articolo.
Dopo nemmeno un minuto, avendo capito di che si tratta, si volta con lo sguardo inceneritore verso mia zia, proprietaria del giornale, e proferisce l'anatema assoluto, quello che appena lo accennava rimanevamo tutti impietriti:
-S'apposenthu ki bo sa semenadu cussa die!
Ovvero: maledizione alla camera da letto in cui vi ho generato!
Siamo chiaramente scappate nella vigna ridendo come matte. Ma con una strizza glaciale!
mercoledì 9 gennaio 2013
sorprese ma anche no
Lo so ma è bene talvolta ricordarmelo che dal letame nascono i fior.
Questo fiore è nato dal letame lasciatomi dal fu Barbagianni.
Non lo avrei mai detto, piuttosto avrei infilato una mano dentro un tritacarne...e invece devo ringraziare sto mona infinito perchè il suo essere cosi spregevole mi ha dato l'opportunità di conoscere belle persone e di fare di me una persona migliore.
Detto questo, gli auguro sempre, per default, un cagotto fulminante da qui a Natale prossimo, senza possibilità di pulirsi il deretano.
Questo fiore è nato dal letame lasciatomi dal fu Barbagianni.
Non lo avrei mai detto, piuttosto avrei infilato una mano dentro un tritacarne...e invece devo ringraziare sto mona infinito perchè il suo essere cosi spregevole mi ha dato l'opportunità di conoscere belle persone e di fare di me una persona migliore.
Detto questo, gli auguro sempre, per default, un cagotto fulminante da qui a Natale prossimo, senza possibilità di pulirsi il deretano.
Almanacco del giorno dopo
Come ho già detto qui si tratta di punti di vista.
Riassumendo la delirante conversazione avuta con l'omino depilato:
- Non si può avere l'aspettativa che, essendo sua Maestà in viaggio, possa ricordarsi di mandarti un (e dico uno) cazzo di sms per farti sapere che è vivo e che sta bene.
- Tali aspettative diventano pretese, la cosa è assai disdicevole.
- Le priorità personali a quanto pare si devono contestualizzare, nel senso: se parte per 4giorni e ha da fare, la priorità è tutt'altro che farti sapere che è vivo.
- Dirti che gli dispiace deve bastare a farti stare buona, poi se la contrizione è relativa al nanosecondo in cui la mostra e non all'effettiva comprensione del tuo stato d'animo, NON è un suo problema. La sbagliata sei tu.
- Tu ricordati che sei contestualizzata, siccome si comporta con te come si comporta con tutti gli altri non devi crearti aspettative errate. No buono. Del resto, chi sei?
- Se poi sua Maestà non avverte nemmeno i genitori perchè dovrebbe avvertire te?
- Ecco si, se faccio una cosa del genere a mia madre...quella mi cava un occhio con una forchetta arruginita e poi mi finisce conficcandomi uno spiedo nel cuore.
E non si tratta di renderla partecipe di ogni singolo km del mio viaggio, ma solo di dirle: guarda, sono arrivata...va tutto bene e ci sentiamo appena posso. Oppure: Sto partendo ora, ti mando un sms quando atterro.
- E' buona educazione e pure una leggera accortezza che costa zero ma fa felice qualcuno che ti vuole bene. Tutto qui. Ma a quanto pare sono mie bizzarrie. Forse è mania dei sardi.
Sarà l'aria di mare che ho sempre respirato.
- Se il condividere i suoi momenti belli per lui equivale a intromettersi nella sua preziosissima privacy...beh...cos'altro dobbiamo aggiungere??
- Quindi se teme che le tue incredibili e mostruose aspettative siano il preludio per una escalation del tipo: oggi mi chiede un sms, domani una cazzo di mail, dopodomani una telefonata (orrore!), al suo compleanno un biglietto di auguri scritto a mano (!) tra un anno fidanzamento e tra due matrimonio....NO NO per carità.
Ha ragione lui, voi tutte...donne pretenziose siete folli.
Riassumendo la delirante conversazione avuta con l'omino depilato:
- Non si può avere l'aspettativa che, essendo sua Maestà in viaggio, possa ricordarsi di mandarti un (e dico uno) cazzo di sms per farti sapere che è vivo e che sta bene.
- Tali aspettative diventano pretese, la cosa è assai disdicevole.
- Le priorità personali a quanto pare si devono contestualizzare, nel senso: se parte per 4giorni e ha da fare, la priorità è tutt'altro che farti sapere che è vivo.
- Dirti che gli dispiace deve bastare a farti stare buona, poi se la contrizione è relativa al nanosecondo in cui la mostra e non all'effettiva comprensione del tuo stato d'animo, NON è un suo problema. La sbagliata sei tu.
- Tu ricordati che sei contestualizzata, siccome si comporta con te come si comporta con tutti gli altri non devi crearti aspettative errate. No buono. Del resto, chi sei?
- Se poi sua Maestà non avverte nemmeno i genitori perchè dovrebbe avvertire te?
- Ecco si, se faccio una cosa del genere a mia madre...quella mi cava un occhio con una forchetta arruginita e poi mi finisce conficcandomi uno spiedo nel cuore.
E non si tratta di renderla partecipe di ogni singolo km del mio viaggio, ma solo di dirle: guarda, sono arrivata...va tutto bene e ci sentiamo appena posso. Oppure: Sto partendo ora, ti mando un sms quando atterro.
- E' buona educazione e pure una leggera accortezza che costa zero ma fa felice qualcuno che ti vuole bene. Tutto qui. Ma a quanto pare sono mie bizzarrie. Forse è mania dei sardi.
Sarà l'aria di mare che ho sempre respirato.
- Se il condividere i suoi momenti belli per lui equivale a intromettersi nella sua preziosissima privacy...beh...cos'altro dobbiamo aggiungere??
- Quindi se teme che le tue incredibili e mostruose aspettative siano il preludio per una escalation del tipo: oggi mi chiede un sms, domani una cazzo di mail, dopodomani una telefonata (orrore!), al suo compleanno un biglietto di auguri scritto a mano (!) tra un anno fidanzamento e tra due matrimonio....NO NO per carità.
Ha ragione lui, voi tutte...donne pretenziose siete folli.
Ecco infatti,
sua Maestà, per la sua sicurezza, stia lontano da questa possibile fonte di aspettative che poi diventano pretese.
martedì 8 gennaio 2013
progressi
Che noia eh, l'ennesimo post sulle piccole persone.
Il problema alla fine non sono le piccole persone in se, piuttosto la chance che diamo loro di fare di noi ciò che ritengono opportuno.
Il dispiacere è più per me che per il mona in questione, ho ancora una volta anteposto il desiderio altrui alle mie necessità.
Ho concesso la soddisfazione del bisogno a chiamata, dimenticandomi consapevolmente che pure io avevo necessità di soddisfare dei bisogni. Mica pizza e fichi.
Nonostante tutto sto facendo progressi:
- per mandare a quel paese Pigro ho impiegato 11 anni
- l'omino che ringrazia 2 anni
- Barbagianni 1 anno
- Omino estivo 4 mesi
- Omino depilato (ah si ,orrore, non l'avevo detto...) 1 mese
Il prossimo prende una caterva di mazzate sui denti come si presenta alla porta.
Il problema alla fine non sono le piccole persone in se, piuttosto la chance che diamo loro di fare di noi ciò che ritengono opportuno.
Il dispiacere è più per me che per il mona in questione, ho ancora una volta anteposto il desiderio altrui alle mie necessità.
Ho concesso la soddisfazione del bisogno a chiamata, dimenticandomi consapevolmente che pure io avevo necessità di soddisfare dei bisogni. Mica pizza e fichi.
Nonostante tutto sto facendo progressi:
- per mandare a quel paese Pigro ho impiegato 11 anni
- l'omino che ringrazia 2 anni
- Barbagianni 1 anno
- Omino estivo 4 mesi
- Omino depilato (ah si ,orrore, non l'avevo detto...) 1 mese
Il prossimo prende una caterva di mazzate sui denti come si presenta alla porta.
lunedì 7 gennaio 2013
punti di vista my dear
Quando si dice arrampicarsi sugli specchi.
Uno parte per un viaggio e ovviamente silenzio assoluto, perchè tu non sei partecipe della sua vita, se non per quei momenti di connessione sessuale. Di rientro, stringato sms via FB, perchè usare il cell è da plebei.
Cazzo, è vivo quindi.
-Mi racconti niente di questo viaggio?
-Ah guarda pensavo fosse poco carino dirti qualcosa delle mie ferie visto che tu sei rimasta in città a lavorare.
NO. La verità è che non sono partecipe delle tue ferie perché a quanto pare NON devo essere partecipe delle tue ferie. Mi pare banale.
Come NON sono partecipe del resto della tua vita.
- mi spiace averti trascurato, non pensavo di averlo fatto, del resto ti ho pure mandato un messaggio.
- ah cazzo, il dio delle piccole cose...me n'ero scordata.
L'arte di accontentarsi e di godere delle piccole, infinitesime cose che le piccole persone ti concedono.
ESTICAZZI non ce lo mettiamo?
Ma sì, alla fine la verità è che non gli piaci abbastanza, perchè farla tanto lunga.
Ti pisciano sopra e ti dicono BEVI che fa bene.
Almanacco del giorno dopo:
L'omino apelide ci tiene a sapere come sto...uuuhhh che carino! Peccato che nonostante sia provvisto di pollice opponibile nonchè di manine abili non mi è arrivata alcuna chiamata tantomeno un sms.
Eh si, ma ci tiene. Col pensiero. Mi pare di averlo pure sentito al tg3...notizia di punta.
Al mio 'le persone hanno delle priorità e regolano la loro vita in base ad esse', mi risponde: tu hai preferito aggiornare il tuo status su FB piuttosto che mandarmi un saluto!
-Ah e quindi dovrei pure mandarti saluti?? E per quale motivo di grazia??
Per omaggiare il suo ego debordante?
No no, ci faccia sapere vostra maestà.
Sia messo agli atti che mi hai ufficialmente sfrantecato tutta la collezione di maroni.
Uno parte per un viaggio e ovviamente silenzio assoluto, perchè tu non sei partecipe della sua vita, se non per quei momenti di connessione sessuale. Di rientro, stringato sms via FB, perchè usare il cell è da plebei.
Cazzo, è vivo quindi.
-Mi racconti niente di questo viaggio?
-Ah guarda pensavo fosse poco carino dirti qualcosa delle mie ferie visto che tu sei rimasta in città a lavorare.
NO. La verità è che non sono partecipe delle tue ferie perché a quanto pare NON devo essere partecipe delle tue ferie. Mi pare banale.
Come NON sono partecipe del resto della tua vita.
- mi spiace averti trascurato, non pensavo di averlo fatto, del resto ti ho pure mandato un messaggio.
- ah cazzo, il dio delle piccole cose...me n'ero scordata.
L'arte di accontentarsi e di godere delle piccole, infinitesime cose che le piccole persone ti concedono.
ESTICAZZI non ce lo mettiamo?
Ma sì, alla fine la verità è che non gli piaci abbastanza, perchè farla tanto lunga.
Ti pisciano sopra e ti dicono BEVI che fa bene.
Almanacco del giorno dopo:
L'omino apelide ci tiene a sapere come sto...uuuhhh che carino! Peccato che nonostante sia provvisto di pollice opponibile nonchè di manine abili non mi è arrivata alcuna chiamata tantomeno un sms.
Eh si, ma ci tiene. Col pensiero. Mi pare di averlo pure sentito al tg3...notizia di punta.
Al mio 'le persone hanno delle priorità e regolano la loro vita in base ad esse', mi risponde: tu hai preferito aggiornare il tuo status su FB piuttosto che mandarmi un saluto!
-Ah e quindi dovrei pure mandarti saluti?? E per quale motivo di grazia??
Per omaggiare il suo ego debordante?
No no, ci faccia sapere vostra maestà.
Sia messo agli atti che mi hai ufficialmente sfrantecato tutta la collezione di maroni.
divergenze
- molto più semplice per il 99% degli uomini
- hanno due cervelli, uno dei quali giace negli slip
- il miracolo è che ragionano separatamente e raramente presentano connessione simultanee col cuore
- per la donna invece è il delirio
- vagina e cuore sono intimamente connessi
- ah l'annosa questione della vagina sentimentale
- porco cane.
porco cane.
- hanno due cervelli, uno dei quali giace negli slip
- il miracolo è che ragionano separatamente e raramente presentano connessione simultanee col cuore
- per la donna invece è il delirio
- vagina e cuore sono intimamente connessi
- ah l'annosa questione della vagina sentimentale
- porco cane.
porco cane.
domenica 6 gennaio 2013
quarantanni
Ogni tanto ballo con un ragazzo di 28 anni, carino,spiritoso. Un giorno nel bel mezzo di una bachata mi fa il caschè (si scrive cosi?) e risalendo mi bacia. Rimango un po' interdetta, comunque non protesto. Un bacio cosa vuoi che sia.
Oggi scambiamo qualche battuta via chat, gli piaccio a quanto pare e non si capacita del fatto che io sia single.
Tesoro mio, dopo 11 anni di relazione dalla quale sono letteralmente scappata per inettitudine del compagno e quasi 6 anni in questa landa desolata dove ho probabilmente incontrato la creama della crema locale, ho smesso di cercare.
Sarà che a 40 anni non ti aspetti più niente, quel che arriva o è come te o un residuato di matrimonio con altra donna.
Oppure è un giovane 28enne che non ha voglia di smazzarsi le ragazze della sua età, più problematiche e meno libere sessualmente.
Ebbene dopo una piacevole chiaccherata conclude con:
-Se non fosse che hai 40anni e che io voglio dei figli, ti avrei corteggiata più seriamente.
AH CAZZO!!
-Però guarda sei una persona che vale la pena conoscere.
E STICAZZI NON CE LO METTIAMO?? OMINO MAGNANIMO.
Per la serie...voi 40enni avete le ore contate, non vi è concessa alcuna deroga oramai.
TIME OUT darling.
Per un attimo ho pensato avesse ragione, ho diritto oramai di pensare di poter fare una famiglia?
Devo per forza lasciare che il mio destino si unisca con quello di qualche nerd 50enne, privo di articolazioni, che vive ancora con la mamma?
NO.
ps: ho apprezzato la sincerità, fanculo ma l'ho apprezzata.
Oggi scambiamo qualche battuta via chat, gli piaccio a quanto pare e non si capacita del fatto che io sia single.
Tesoro mio, dopo 11 anni di relazione dalla quale sono letteralmente scappata per inettitudine del compagno e quasi 6 anni in questa landa desolata dove ho probabilmente incontrato la creama della crema locale, ho smesso di cercare.
Sarà che a 40 anni non ti aspetti più niente, quel che arriva o è come te o un residuato di matrimonio con altra donna.
Oppure è un giovane 28enne che non ha voglia di smazzarsi le ragazze della sua età, più problematiche e meno libere sessualmente.
Ebbene dopo una piacevole chiaccherata conclude con:
-Se non fosse che hai 40anni e che io voglio dei figli, ti avrei corteggiata più seriamente.
AH CAZZO!!
-Però guarda sei una persona che vale la pena conoscere.
E STICAZZI NON CE LO METTIAMO?? OMINO MAGNANIMO.
Per la serie...voi 40enni avete le ore contate, non vi è concessa alcuna deroga oramai.
TIME OUT darling.
Per un attimo ho pensato avesse ragione, ho diritto oramai di pensare di poter fare una famiglia?
Devo per forza lasciare che il mio destino si unisca con quello di qualche nerd 50enne, privo di articolazioni, che vive ancora con la mamma?
NO.
ps: ho apprezzato la sincerità, fanculo ma l'ho apprezzata.
venerdì 4 gennaio 2013
piano B
Quando scopri di essere tu il piano B ti nasce quella tremendissima sensazione di volerlo impalare. Eppure tu non hai esitato a riservargli lo stesso trattamento.
Che poi infondo infondo non era quello che speravi ma ti sei adeguata ugualmente al trend del 'siamo amici speciali'.
Se se...come no.
E non ti incazzare nemmeno, non ne hai comunque il diritto. E sai perchè?
Perchè questo è lo schema che applichi da sempre: ti sei fatta scegliere e non hai mai scelto tu per prima.
La storia de 'ah gli uomini sono tutti uguali' e bla bla bla, il carnefice che si ripresenta ha cambiato viso e abito ma sotto sotto è il medesimo...non faccio che ripertertela oramai senza sosta.
E tu? Tu non ascolti più, eppure sai bene come va a finire.
Però fai sorridere con tutti quei libri sotto braccio, saggi sul comportamento, sull'autostima, sul come e dove incontrare la persona giusta, l'oroscopo addirittura...
Leggi tanto ma non apprendi niente.
E sei li con le tue frasi fatte: non ci sono più i maschi di una volta (e meno male direi io), le mezze stagioni poi...figuriamoci!
Nonostante tutto non hai ancora sviluppato quella malizia che ti salverebbe dai baratri su cui ti affacci, il tanto vituperato pregiudizio, che ti metterebbe in guardia da eventuali lupi travestiti da agnello, rimane ben celato dietro quella falsa serenità che mostri al pubblico.
Ah le donne emancipate, coloro che non hanno necessità alcuna se non di trombare di tanto in tanto...ma giusto per non dimenticarsi che infondo sono femmine pure loro, poi sedute sul divano con un bicchiere di rosso in una mano e l'ennesimo saggio ermetico di Garimberti sulle ginocchia...alla fine...si chiedono con malcelata tristezza:
ma perchè cazzo non trovo uno come si deve?
Che poi infondo infondo non era quello che speravi ma ti sei adeguata ugualmente al trend del 'siamo amici speciali'.
Se se...come no.
E non ti incazzare nemmeno, non ne hai comunque il diritto. E sai perchè?
Perchè questo è lo schema che applichi da sempre: ti sei fatta scegliere e non hai mai scelto tu per prima.
La storia de 'ah gli uomini sono tutti uguali' e bla bla bla, il carnefice che si ripresenta ha cambiato viso e abito ma sotto sotto è il medesimo...non faccio che ripertertela oramai senza sosta.
E tu? Tu non ascolti più, eppure sai bene come va a finire.
Però fai sorridere con tutti quei libri sotto braccio, saggi sul comportamento, sull'autostima, sul come e dove incontrare la persona giusta, l'oroscopo addirittura...
Leggi tanto ma non apprendi niente.
E sei li con le tue frasi fatte: non ci sono più i maschi di una volta (e meno male direi io), le mezze stagioni poi...figuriamoci!
Nonostante tutto non hai ancora sviluppato quella malizia che ti salverebbe dai baratri su cui ti affacci, il tanto vituperato pregiudizio, che ti metterebbe in guardia da eventuali lupi travestiti da agnello, rimane ben celato dietro quella falsa serenità che mostri al pubblico.
Ah le donne emancipate, coloro che non hanno necessità alcuna se non di trombare di tanto in tanto...ma giusto per non dimenticarsi che infondo sono femmine pure loro, poi sedute sul divano con un bicchiere di rosso in una mano e l'ennesimo saggio ermetico di Garimberti sulle ginocchia...alla fine...si chiedono con malcelata tristezza:
ma perchè cazzo non trovo uno come si deve?
giovedì 3 gennaio 2013
romanticume
E alla fine sono una donna romantica.
Mi devo rassegnare.
Ed ecco che lui ferma l'ascensore mi prende il viso tra le mani e mi bacia, prima sfiorandomi le labbra, poi annusandomi i capelli e poi ancora tenendomi stretta. Affondo il viso laddove la camicia di lui si apre leggermente sull'incavo del collo, profumo d'uomo e di casa.
Presagio di tutto quello che sarà dopo.
Un sms nella notte, mi pensa e verrà da me per fare colazione.
Un fiore nella cassetta della posta, lo ha rubato nel giardino del vicino.
Annusa il libro che mi ha preso per festeggiare un evento qualsiasi, è 'L'orata innamorata', vuole che gli prepari una ricetta che ha letto dentro.
Inforno quel dolce strano, una roba vegana, sperando che il risultato sia decente e lui invece lo adora e me lo richiede perchè col latte ci sta bene.
E io il latte nemmeno lo posso bere, ma ho sempre un brick per lui.
Siede sul divano, prende la chitarra e canta Brel con quello spiccato accento francese.
Voglio sempre e ancora tutto questo.
Mi devo rassegnare.
Ed ecco che lui ferma l'ascensore mi prende il viso tra le mani e mi bacia, prima sfiorandomi le labbra, poi annusandomi i capelli e poi ancora tenendomi stretta. Affondo il viso laddove la camicia di lui si apre leggermente sull'incavo del collo, profumo d'uomo e di casa.
Presagio di tutto quello che sarà dopo.
Un sms nella notte, mi pensa e verrà da me per fare colazione.
Un fiore nella cassetta della posta, lo ha rubato nel giardino del vicino.
Annusa il libro che mi ha preso per festeggiare un evento qualsiasi, è 'L'orata innamorata', vuole che gli prepari una ricetta che ha letto dentro.
Inforno quel dolce strano, una roba vegana, sperando che il risultato sia decente e lui invece lo adora e me lo richiede perchè col latte ci sta bene.
E io il latte nemmeno lo posso bere, ma ho sempre un brick per lui.
Siede sul divano, prende la chitarra e canta Brel con quello spiccato accento francese.
Voglio sempre e ancora tutto questo.
mercoledì 2 gennaio 2013
buone nuove
Oggi mi è arrivata una bella notizia. A parte l'arrivo della bottiglia di Turriga che aprirò con qualcuno meritevole, la mia amica di Carbonia mi ha fatto sapere che aspetta un bimbo.
Sono felice per lei, veramente tanto.
Convengo che io non devo diventare madre a tutti i costi, per quanto mi riguarda condizione necessaria e sufficiente per fare un figlio è concepirlo con un uomo che mi ama. Il resto è solo misera fuffa.
Poter dare una chance di felicità ad una vita che non ti ha chiesto di venire al mondo è un onere troppo grande per permetterci di sprecarlo con un errore di valutazione. Errore sulla scelta del padre, sul voler a tutti i costi diventare genitori o come sfortuna/incautezza vuole...sbagliare momento di uscita.
E la cosa piu difficile è stare con qualcuno che ti ama davvero. Difficile nel senso di improbabile.
Sono felice per lei, veramente tanto.
Convengo che io non devo diventare madre a tutti i costi, per quanto mi riguarda condizione necessaria e sufficiente per fare un figlio è concepirlo con un uomo che mi ama. Il resto è solo misera fuffa.
Poter dare una chance di felicità ad una vita che non ti ha chiesto di venire al mondo è un onere troppo grande per permetterci di sprecarlo con un errore di valutazione. Errore sulla scelta del padre, sul voler a tutti i costi diventare genitori o come sfortuna/incautezza vuole...sbagliare momento di uscita.
E la cosa piu difficile è stare con qualcuno che ti ama davvero. Difficile nel senso di improbabile.
martedì 1 gennaio 2013
Mario
Sei volato via il giorno del mio compleanno. Ironia della sorte anche quest'anno non sono riuscita a festeggiarlo nonostante i buoni propositi.
Non ricordo di averlo mai festeggiato a dire il vero, a parte il mio 18mo, quando mi organizzarono una festa a sorpresa gli amici di sempre.
Poco importa, le feste di compleanno mi hanno sempre imbarazzato, pure quelle altrui.
Quest'anno invece avevo tutte le migliori intenzioni, sui 40 non si scherza.
Ed ecco che sul calar dell'estate sei comparso nella mia vita, in realtà eri già presente da tempo ma con fare discreto, come quei piccoli semi che ad un certo punto germogliano, non ti eri ancora palesato.
Avevo notato, sì, che qualcuno provava a farsi notare, ma avevo ignorato tutti i suoi timidi tentativi.
Quali cambiamenti hai insinuato nel mio cuore, quale panico mi ha accompagnato nelle lunghe notti di attesa.
Ti ho tenuto stretto, nonostante fossi cosciente che saresti andato via. Anche tu.
E nonostante tutto ti ho amato.
E sei andato, silenziosamente come sei arrivato.
Buon viaggio,dovunque tu sia.
Non ricordo di averlo mai festeggiato a dire il vero, a parte il mio 18mo, quando mi organizzarono una festa a sorpresa gli amici di sempre.
Poco importa, le feste di compleanno mi hanno sempre imbarazzato, pure quelle altrui.
Quest'anno invece avevo tutte le migliori intenzioni, sui 40 non si scherza.
Ed ecco che sul calar dell'estate sei comparso nella mia vita, in realtà eri già presente da tempo ma con fare discreto, come quei piccoli semi che ad un certo punto germogliano, non ti eri ancora palesato.
Avevo notato, sì, che qualcuno provava a farsi notare, ma avevo ignorato tutti i suoi timidi tentativi.
Quali cambiamenti hai insinuato nel mio cuore, quale panico mi ha accompagnato nelle lunghe notti di attesa.
Ti ho tenuto stretto, nonostante fossi cosciente che saresti andato via. Anche tu.
E nonostante tutto ti ho amato.
E sei andato, silenziosamente come sei arrivato.
Buon viaggio,dovunque tu sia.
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