sabato 2 febbraio 2013

appartenenze

Quanto conta l'appartenenza, il provenire dallo stesso nido?
Se fosse un veneto qualunque gli avrei dato una chance? No.
Come se essere veneti, lombardi, trentini fosse in questo caso un handicap, ma forse lo è se comunicando lo stesso concetto la percezione è assai differente.
Quanto incide l'avere un sentire comune, la stessa idea di famiglia, di casa, di tepore?
E in tutto questo, essendo il tutto un divenire sconosciuto, e un presente altrettanto ignoto, quanto siamo disposti a cedere di noi stessi affinchè la speranza si trasformi in concreto?




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