venerdì 3 febbraio 2012
Toc Toc
I miei fratelli hanno il sonno più pensate di un orso polare drogato.
Tempo fa io e mia madre rientravamo dalla campagna, erano circa le 22, io ero conciata come la piccola fiammiferaria...ovviamente non ero pronta ad affrontare incontri di vicinato in quello stato...volevo solo tornare in fretta a casa e mettermi comoda. Avete presente quando si pensa: ecco...se mi capitasse un incidente e fossi costretta ad andare all'ospedale...nello stato in cui sono i medici si farebbero delle grasse risate. Più o meno così...
Comunque arrivati a casa cerchiamo di aprire la porta ma non c'è verso, è chiusa da dentro e le chiavi sono inserite. Bussiamo ripetutamente alla e nessuno risponde. Chiamiamo a gran voce e nessuno si fa vivo....
Suoniamo il campanello 200 volte e niente, apre il vicino preoccupato e salgono pure gli altri condomini...che si fa?
Bwh continuiamo a suonare per un pò...e niente. Al che iniziamo a sudare freddo...cosa sarà successo?
Questi due non rispondono...magari sono stati male e non possono raggiungere la porta. Aiutoooooooo.....
Chiamiamo i vigili del fuoco che arrivano abbastanza presto.
Siamo al terzo piano, l'unico modo è sfondare la porta oppure vedere se c'è una finestra aperta. E' dicembre però....quest'ultima ipotesi non sarà infatti verificata.
Quelli ovviamente non si perdono d'animo. Prendono la scala estendibile e si avvicinano alla finestra.
I miei fratelli sono a letto che dormono.
Il vigile del fuoco bussa alla finestra (e non è quello della foto...purtroppo)
Toc Toc!!
Mia sorella si alza dal letto come se niente fosse, apre la finestra, saluta il vigile: oh buonasera!
Buonasera risponde l'uomo e viene ad aprirci...
Come stare sicuri al terzo piano...uno ti bussa alla finestra e tu apri ovviamente.... :D
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